Mostra fotografica "Il Principe Ranieri III, soprattutto un marinaio"

In occasione delle celebrazioni per il centenario della nascita del Principe Ranieri III, fino al 31 dicembre presso lo Yacht Club di Monaco, c’è una bellissima esposizione fotografica a lui dedicata. E’ sempre stato un grande amante del mare, appassionato di nautica da diporto e dell’ambiente marino.

Fu Ranieri III a volere per il Principato uno yacht club capace di accogliere armatori e velisti di tutto il mondo. La nuova struttura venne inaugurata nel 1959. E fu sempre il principe ad incoraggiare Carlo Riva a fine anni ‘50, a realizzare il primo porto a secco e pontili d'ormeggio galleggianti nel porto di Monaco. Le foto dell’esposizione “Le Prince Rainier III, un marin avant tout” mostrano anche i momenti in mare condivisi in famiglia e la Principessa Grace amava la vela. Possedeva una Star, una barca a vela sportiva monotipo. Il principe e la principessa hanno poi trasmesso la passione per il mare ai loro figli e nipoti. Il Principe Alberto II è presidente dello Yacht Club di Monaco da quasi 40 anni. Pierre e Andrea Casiraghi sono vicepresidenti e Pierre, in particolare, partecipa e presenzia eventi sportivi nautici, e ha fondato il Team Malizia.

Tra le numerose imbarcazioni appartenute al Principe Ranieri III, il primo acquisto risale al 1949, ‘Moonbeam IV’, progettato nel 1914 dal famoso architetto scozzese William Fife e ribattezzato ‘Deo Juvante’. Nel 1956, pochi giorni prima del matrimonio, il Principe Ranieri accolse la sua futura sposa Grace Kelly nel porto di Monaco, a bordo della sua nuova imbarcazione, il grande yacht a motore ‘Deo Juvante II’. Un’altra curiosità riguarda i nomi delle imbarcazioni, che i membri della famiglia principesca chiamano ispirandosi a quelli dei loro figli. Il primo fu ‘Albecaro’, da Alberto e Caroline.

BRAHMS E STRAVINSKY CON LA FILARMONICA DI MONTE CARLO

Domenica 29 ottobre alle 18 si riaccendono i riflettori dell’Auditorium Rainier III per la ‘Stagione 23/24’ dell'Orchestra Filarmonica di Monte-Carlo, sotto la presidenza di S.A.R. la Principessa Caroline di Hannover. La prestigiosa formazione monegasca è nuovamente protagonista per un concerto sinfonico e questa volta è diretta dal maestro Lio Kuokman. Solista al pianoforte è Hélène Grimaud. In programma musiche di Brahms e Stravinsky.

MESSA DA REQUIEM DI VERDI IL 2 NOVEMBRE AL GRIMALDI FORUM

Nel giorno in cui si ricordano i defunti, il Principato di Monaco propone alle ore 20, al Grimaldi Forum, la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi. Con l’Orchestra Filarmonica di Monte Carlo, diretta da Kazuki Yamada , e i Cori dell’Opera di Monte Carlo, guidati da Stefano Visconti, sono attesi sul palco il soprano Marina Rebeka, il mezzo-soprano Ekaterina Semenchuk, il tenore Michael Spyres e il basso Ildar Abdrazakov.  Giuseppe Verdi (1813-1901) compose la sua Messa da Requiem per l'anniversario della morte di Alessandro Manzoni. Venne presentata nella Chiesa di San Marco a Milano, il 22 maggio 1874.

Tutto iniziò nel 1868, quando Verdi accettò di partecipare alla composizione di una messa in onore di Gioachino Rossini e ne realizzò la parte finale, il ‘Libera me’. Questa messa, mai eseguita, gli diede il desiderio di comporne una integrale. Alla morte dell'ammirato poeta Alessandro Manzoni, ardente sostenitore, come lui, dell'Unità d'Italia, Verdi decise de realizzare la sua idea. Celebrare la scomparsa di un uomo così grande come Manzoni, richiedeva una colonna sonora eccezionale. Il compositore si mise all'opera e l'anno successivo diresse il suo Requiem nella chiesa di San Marco a Milano. Il successo fu straordinario.

Andrea Munari